I POPOLI INDIGENI IN MARCIA VERSO CUZCO

15 luglio 2006

15 luglio- Convergono su Cuzco, leggendaria località delle Ande, le delegazioni di movimenti indigeni di molti paesi dell'America latina. Oltre ai Peruviani e ai Boliviani, anche i nativi di Colombia, Equador, Cile, Argentina e Guatemala si riuniscono per dare vita alla "Coordinadora Andina", che vuole porsi come un organismo di rappresentanza unitaria dei popoli indigeni nel confronto con gli stati nazionali e con le istituzioni internazionali.
Negli ultimi anni il movimento indigeno sta prendendo forza e sta riuscendo nell'intento di inserire la "questione indigena" fra le priorità delle agende politiche.
Con quale successo, è ancora prematuro dirlo. Sta di fatto però che raramente, negli ultimi decenni, gli indigeni latinoamericani, erano riusciti a dotarsi di organismi rappresentativi unitari e che riuscissero ad avere un'esistenza che abdasse oltre ai momenti di qualche specifica rivendicazione.
Per il Guatemala sarà presente la CONIC (Coordinadora Nacional Indigena y Campesina), organismo che intrattiene rapporti concreti anche con varie realtà del volontariato ionternazionale.

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